Il Giappone è un paese pieno di fascino;ricco di bellissimi templi, piante (soprattutto i ciliegi, simbolo del Giappone) feste ed ottimo cibo. Stupisce i visitatori non soltanto per le città avveniristiche, ma anche per la natura incontaminata, per le tradizioni antichissime e i rituali senza tempo, come quello affascinante della cerimonia del tè. E’ inoltre un paese altamente tecnologico e una meta da vedere almeno una volta nella vita.
Tra i tanti luoghi da visitare i più belli e imperdibili sono:
Tokyo, la capitale del Giappone, ricca di quartieri e caratteristiche che la contraddistinguono. Il bello del Giappone e di Tokyo in particolare è la sua alternanza di stili, mode, tempi e culture, che la rende tremendamente affascinante. Uno dei quartieri molto interessante da visitare è quello di Ginza, il più famoso quartiere commerciale con grandi magazzini, boutiques, ristoranti e caffè, luogo dove trovare le ultime tendenze nell’ambito della moda. Akihabara è il "quartiere tecnologico" della città eShibuya, una zona particolare, dove, con grande facilità, si possono trovare persone che si vestono ed imitano i personaggi dei manga. Ueno, è il quartiere adatto a coloro che amano la cultura. È infatti ricco di musei e templi. Da non perdere inoltre il Palazzo Imperiale e giardini , la Tokyo Tower ed il parco Shinjuku.
Inoltre,vale veramente la pena visitare il Monte Fuji. Il Monte Fuji non è un monte qualunque, è la vetta più alta e che i giapponesi considerano sacra. Solitamente viene scalata per pellegrinaggio oppure per vedere l’alba dalla cima, uno paesaggio mozzafiato.
Un’altra città da non perdere è Kyoto con il Il Kinkaku-ji, il tempio d'oro, luogo da visitare assolutamente. L'intero tempio è rivestito di foglie d'oro. Inoltre, bisogna vedere il Palazzo Imperiale ed il Ginkaku-ji (il palazzo d'argento)ricoperto d'oro che ha meravigliosi giardini zen. Merita di essere visitato anche il tempio di Fushimi Inari, il più importante santuario shintoista meta di tantissimi visitatori attirati soprattutto dal singolare tunnel costituito con migliaia di porte torii di color rosso acceso che dal tempio conduce nella foresta e fino alla cima del monte Inari.
A Nara i principali luoghi d'attrattiva turistica sono certamente il tempio Todai-Ji, dove trovare la statua del Grande Budda. Questo tempio è uno dei monumenti più importanti della città di Nara. All’interno del perimetro vi è una serie di altri edifici, tra cui sale, magazzini e numerose statue, di cui molte sono state dichiarati tesori nazionali.
Osaka non solo meta turistica imprescindibile per chi sceglie di visitare il Giappone, ma anche una metropoli famosa quanto Tokyo e possiede molte cose da vedere e da vivere. Ad Osaka si possono trovare Il Grande santuario di Sumiyoshi, il complesso dei templi buddisti (Shitennō-ji) ed il famoso castello di Osaka, un vero gioiello rifinito completamete in oro.
Hiroshima è al giorno d'oggi una città affascinante e molto attiva in particolare la sera, con luci, gente, ristoranti ad ogni angolo ma è anche tristemente nota per la bomba atomica sganciata sulla città dagli americani durante la seconda guerra mondiale. Da vedere i resti dell’esplosione e il Parco della Memoria pieno di opere con iscrizioni su pietra e riferimenti alla tragedia.
Un viaggio in Giappone è anche un’esperienza. Un’occasione per scoprire usi, costumi e tradizioni molto diverse dalle nostre, oltre che per ammirare di persona spettacolari palazzi, favolosi giardini, suggestivi panorami naturali e città avveniristiche. Ecco alcune cose da fare e da non perdere assolutamente in questo paese particolare.
Vedere un Matsuri, feste giapponesi molto frequenti che si possono trovare in tutte le città del Giappone. Queste feste segnano i vari cambiamenti del clima, oppure omaggiano una ricorrenza storica, culturale o possono indicare un rito di passaggio (come la maggiore età) oppure ancora possono rappresentare una credenza popolare o shintoista. Si tratta di feste colorate e divertenti che invadono la città e coinvolgono moltissime persone. Spesso durante i giorni di matsuri in città è possibile trovare delle bancarelle di cibi e dolci tipici che invadono con il loro delizioso aroma le strade in festa. Essere in Giappone durante un matsuri significa vivere un’esperienza indimenticabile e immergersi nella cultura giapponese a 360°.
Andare in un Onsen, che significa “sorgente termale”. il Giappone ne conta oltre 3000 in tutto il Paese. La tradizione giapponese di fare il bagno ha origini antichissime ed ha un significato quasi sacro. Possono avere bagni all'aperto oppure al coperto, essere pubblici o privati. E' usanza utilizzare l'acqua calda proveniente da sorgenti riscaldate geotermicamente e sono un'attrazione turistica molto frequentata dagli stessi giapponesi. Ci sono vasche separate per uomini e donne, mentre in passato non era così. Come nelle saune del nord Europa, la prassi è immergersi nudi, ma anche in questo caso può capitare di trovarsi in strutture che per venire incontro ai turisti occidentali permettono loro l’utilizzo dei costumi da bagno.
Assistere alla cerimonia del tè, un vero e proprio rito sociale e spirituale, codificato alla fine del XVI secolo, un rituale antichissimo che rappresenta una delle più grandi espressioni estetiche zen. Questa cerimonia è basata su quattro princìpi, definiti dal monaco buddista zen: armonia, rispetto, purezza, tranquillità. Lo scopo di questa cerimonia, dunque, è creare un luogo dove ognuno si senta a proprio agio, sereno e lontano dalle preoccupazioni; un posto ospitale e di riflessione dove ogni movimento ha uno scopo preciso e ogni utensile usato deve essere funzionale, ogni cosa viene scelta con estrema cura dei dettagli. Il tè usato in questa cerimonia è il matcha, un tipo di tè verde molto pregiato.
Poter assistere a esibizioni e combattimenti tipici con la spada. Tra le manifestazioni folcloristiche tradizionali, altamente entusiasmante è un combattimento con la spada, che prevede un cerimoniale articolato e che affascina anche per i particolari abbigliamenti e protezioni che i combattenti utilizzano. Le spade si chiamano shinai e sono la rappresentazione delle autentiche, e potenzialmente letali, katane giapponesi. L’arte è quella del Kendo, ovvero “il cammino della spada”, nato tra il XII e il XIII secolo.